Dalla definizione della Morineau, la “nonna della mediazione”, tratta dal suo libro Lo spirito della mediazione, trae simbolicamente origine il percorso della mediazione familiare, per portare la coppia che confligge alla “parola”: la Mediazione Familiare lavora sul cambiamento, un percorso difficile, una vera e propria missione.
La Mediazione Familiare è un processo in cui i due mediandi (non più clienti, né utenti) si rivolgono liberamente ad un soggetto terzo neutrale con formazione specifica.
…liberamente…
Va sottolineato il concetto della libertà dei mediandi di intraprendere il percorso di mediazione. Le istanze di obbligatorietà della mediazione nel tempo sono state combattute a favore di una libera e consapevole scelta della coppia. Dal punto di vista legislativo, anche a negoziazione fallita, non c’è obbligo di Mediazione Familiare, ma un invito a intraprenderla per risolvere il conflitto in essere.
…terzo neutrale…
Il concetto di neutralità meglio si esprime con i termini di Equidistanza ed Equivicinanza, i quali definiscono la posizione esistenziale del Mediatore Familiare rispetto ai mediandi: egli non deve fare né vinti e né vincitori.
…con formazione specifica…
Una formazione che consenta al Mediatore Familiare di intervenire nei casi di cessazione del rapporto di una coppia di fatto e di diritto a qualunque titolo costituita prima, durante e dopo l’evento separativo.
La Mediazione Familiare è una professione non ordinistica regolamentata dalla Norma UNI 11644:2016.
Non si tratta quindi di una attività dai contorni confusi, ma di una vera e propria professione dotata di una norma di riferimento, di un codice deontologico comune a tutte le Organizzazioni e di chiare indicazioni in ordine di conoscenze abilità e competenze minime necessarie a svolgere i compiti previsti dalla norma.
Tutto ciò riveste una grande importanza proprio per delineare sia l’ambito di intervento del Mediatore, sia per stabilire criteri e confini chiari con altre Professioni attigue (Avvocati, Psicologi, Psicoterapeuti, Psichiatri, Assistenti Sociali e Counselor).